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Allerta Meteo Rossa – Chiusura Scuole
- 1 Novembre 2023
- Posted by: Giovanni Cassina
- Category: Scuola Primaria Scuola Secondaria ITI CFP
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𝗔𝗟𝗟𝗘𝗥𝗧𝗔 𝗥𝗢𝗦𝗦𝗔 – Fedriga-Riccardi.
𝗖𝗵𝗶𝘂𝘀𝗲 𝘀𝗰𝘂𝗼𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗼𝗿𝗱𝗶𝗻𝗲 𝗲 𝗴𝗿𝗮𝗱𝗼 𝗲 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼.
Palmanova, 1 nov – “Vista l’allerta meteo rossa diramata oggi dalla Protezione civile regionale dalle ore 12 di domani, giovedì 2 novembre, e fino a tutta la giornata di venerdì 3 novembre, il Comitato regionale per le emergenze (Corem) riunitosi oggi pomeriggio nella sede della PcrFvg di Palmanova, ha condiviso con le Prefetture di emanare dei provvedimenti di prevenzione per limitare la circolazione delle persone che saranno colpite dalla avversità atmosferiche previste; saranno poi le Prefetture a firmare le ordinanze. Tra queste la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per le giornate di domani e dopodomani in tutti i comuni che ricadono nelle zone di allerta rossa, che sono le ex province di Gorizia (a eccezione di Doberdò del Lago), di Udine e di Pordenone. Chiusi anche i parchi pubblici, e interrotti i servizi di trasporto pubblico regionale, dalle 12; così come sospese tutte le manifestazioni sportive; con l’obiettivo primo di limitare lo spostamento delle persone a tutela della loro incolumità”.
Lo hanno comunicato questo pomeriggio il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e l’assessore regionale con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardo, al termine del Corem.
“Sono previsti valori massimi di precipitazione fino a 300 mm in 24 ore. E quel che più preoccupa è la possibilità di avere 200 mm nelle 12 ore più intense: precipitazioni importanti su zone già recentemente colpite da forti piogge. I profili di rischio riguardano anche smottamenti, frane, cadute di alberi, allagamenti, e la piena dei principali corsi d’acqua” hanno detto Fedriga e Riccardi.
“Viste le previsioni, con indicazioni di criticità importanti, memori della gestione di situazioni simili in passato, dobbiamo cercare di muoverci meno possibile: da qui la decisione della chiusura delle scuole e la limitazione il più possibile del servizio del trasporto pubblico locale, la chiusura dei parchi pubblici e la sospensione temporanea dello svolgimento delle manifestazioni sportive. Si tratta di misure precauzionali necessarie, nella speranza che non si verifichino gravi effetti al suolo” hanno aggiunto infine Fedriga e Riccardi. ARC/PT/ep