Per me il Bearzi è un luogo dove si respira l’”urgenza positiva del fare” di Don Bosco: non stare a guardare, ma porsi in prima linea,per offrire ai giovani un ‘esperienza educativa integrale.
Un sentire comune condiviso di spinta verso il bene dei ragazzi. Un’energia creativa che porta ad una pedagogia animata dalla preoccupazione preventiva e inclusiva che si esplicita in molteplici attività, laboratori, giochi, momenti di riflessione tesi a creare ed alimentare una fiamma di stimolo nei nostri ragazzi.
Contemporaneamente è forte anche il senso dell’apprendere dagli stessi ragazzi: la loro capacità di mettersi in gioco, di ascoltare, di cercare di cambiare e di essere migliori fa tornare a casa inebriati.